sabato 28 febbraio 2015

CONVERSAZIONI A CISTERNA

Donne nella società di oggi tra libertà e cambiamento
04 Marzo 2015, ore 15.30
aula consiliare del Comune di Cisterna

L’incontro-riflessione nasce dal desiderio di rileggere la giornata internazionale della donna, mettendo in risalto le capacità di resilienza e la forza di cambiamento portata dalle donne nella società contemporanea.
Attraverso le testimonianze dirette delle relatrici coinvolte, la tavola rotonda vuole mettere in luce il ruolo della donna come agente di cambiamento importante, seppure nei noti limiti derivanti da una costruzione delle responsabilità ancora molto centrata sull'uomo. 
Mettere in luce, in altre parole, come sia importante promuovere una prospettiva di pari opportunità per la crescita delle istituzioni e della società.

venerdì 27 febbraio 2015

LA SICUREZZA SU INTERNET

Il 10/02/2015 presso  l’Aula LIM-sede centrale dell’Istituto Comprensivo “Leone Caetani”   abbiamo incontrato un esperto  di informatica, il Dottor Antonio Montanaro, che ci ha parlato della sicurezza su Internet.
Nella prima fase del suo intervento ha descritto i diversi tipi di virus che  un sito o un computer possono avere. Per sbarazzarsene si può:
        formattare il computer;
        fare l’aggiornamento;
       usare un antivirus.

Successivamente l’esperto ha fornito dei consigli a noi ragazzi per un utilizzo corretto  di internet:
       stare sempre attenti a cosa “ postiamo” nei social-network, perché una volta pubblicato rimane per sempre;
       non rivelare a nessuno la propria password;
        accertarsi che il sito internet sia protretto o sicuro.

Per verificare tutto ciò dobbiamo inserire il Link http://...... e , dopo che il sito si è aperto, controllare che in alto a sinistra ci sia lo stesso link con l’aggiunta della sola “s” (che vuol dire security).
Al termine il dottor Montanaro ci ha mostrato un video sulla pedofilia; questo per farci capire che le cose personali non vanno rivelate a nessuno.
Consigli preziosi per una modalità di approccio ad internet costruttiva, funzionale e scevra da pericoli.

I e II B
BELLARDINI

ONORE AI MARTIRI DI PRATOLUNGO

Giovedì 19 febbraio 2015, in una tiepida mattinata, preludio di primavera, noi alunni delle classi I e II B del plesso di scuola secondaria di I grado "C.I.B."dell'Istituto Comprensivo"Leone Caetani " di Cisterna di Latina, abbiamo partecipato commossi alla cerimonia di commemorazione dei Martiri di Pratolungo-località Velletri- fucilati 71 anni fa per rappresaglia dai Tedeschi durante la Seconda guerra mondiale. Hanno presenziato autorità politiche e militari. La cerimonia ha avuto inizio alle ore 9.30 con una Messa officiata dal parroco Don Franco, nel locale sottostante la Chiesa di Santa Maria del Carmine. Durante la cerimonua religiosa il parroco ha ricordato i nomi delle vittime (fra cui due cittadini di Cisterna: Giorgio Ramiccia e Palmiero Casini).Nel citare i nomi dei martiri di questo che è stato un vero e proprio crimine di guerra, Don Franco ha sottolineato il senso di appartenenza di queste vittime a tutta l'umanità, anelando ad uno spirito di fratellanza e di amore che superando ogni barriera e divisione politica, culturale e religiosa, possa accomunare tutti gli uomini nel desiderio di ridare voce alla speranza   in un mondo "più a misura d'uomo" e perseguire alfine la pace.
Finita la Messa sono intervenuti i rappresentanti delle autorità politiche e civili per dare il loro contributo alla ricostruzione degli eventi che hanno contraddistinto il periodo relativo alla Seconda guerra mondiale, sottolineando come questa sia stata costellata di stragi e rappresaglie, come quella di Pratolungo. Alcuni bambini di scuola primaria provenienti dai vari istituti scolastici di Velletri hanno letto poesie, brani estrapolati dai libri contenenti i ricordi del periodo storico riconducibile all'eccidio.
Ci siamo recati poi alla stele sulla strada (che ricorda i Martiri trucidati giù al fosso), dove le autorità hanno deposto una corona di alloro e un cuscino di fiori in loro onore. Successivamente siamo andati giù al fosso. In questo luogo reso sacro dal sacrificio di vittime innocenti, il Presidente del Comitato Martiri di Pratolungo, Walter Fabiani, è intervenuto salutando tutti gli astanti, soddisfatto di aver visto presente quest'anno alla commemorazione un'ampia rappresentanza di giovani e bambini delle scuole del territorio.
Dopo aver osservato, dietro suo invito, un minuto di silenzio, con fare composto abbiamo fatto ritorno a scuola, coscienti di avere preso parte ad un evento che contribuirà non poco a maturare in noi la coscienza civica e il senso di appartenenza alla nostra comunità; che ci imporrà di continuare a ricordare per non dimenticare gli errori del passato. Sempre, anche quando saremo NOI gli uomini chiamati a testimoniare- sia pure ormai indirettamente- gli eventi tremendi che hanno improntato di sé il XX secolo, le cui cause (fuoco che cova sotto la cenere) sono pronte a riemergere come fantasmi dal passato e a materializzarsi assumendo di nuovo la veste dell'emarginazione, discriminazione, pregiudizio, odio razziale, intolleranza religiosa, volontà di dominio, interessi economici precostituiti, incapacità di dialogo pacifico.
Papa Francesco ha detto che se la pace è difficile da perseguire, la guerra è un tormento. Per questo ha sollecitato più volte un incontro tra i rappresentanti degli stati di tutto il mondo-soprattutto quelli con maggiori conflittualità al loro interno- al fine di ricomporre o comunque appianare le controversie, usando gli strumenti della diplomazia e non della guerra. Sì, perché senza dialogo pacifico tra le parti, l'equilibrio del presente è costantemente minacciato e impedito il progetto per una costruzione del futuro all'insegna di un clima di distensione, tolleranza , convivenza nel  rispetto della dignità di ciascun uomo.


I e II B
BELLARDINI

giovedì 26 febbraio 2015

L'ECCIDIO DI PRATOLUNGO

Il giorno 19 Febbraio 2015 una delegazione di alunni delle varie sedi della Scuola Secondaria di I grado sono stati accompagnati dai genitori a Velletri per assistere alla commemorazione dell'eccidio di Pratolungo. 
Il 19 Febbraio del 1944 tredici cittadini italiani vennero uccisi dai soldati tedeschi durante una rappresaglia per la morte di un soldato tedesco ucciso da un contadino che voleva difendere la moglie da un tentativo di stupro. Nell’eccidio è stata uccisa anche una donna incinta, Artemisia Mamuccari.
La commemorazione si è tenuta presso la stele posta a commemorazione delle vittime dell'atroce avvenimento e in una chiesa dove hanno celebrato la Santa Messa in loro onore. Alla cerimonia hanno partecipato molti bambini che hanno recitato delle poesie in memoria di questi tredici uomini uccisi. 
Una guida ci ha raccontato che l’eccidio di Pratolungo è un crimine della seconda guerra mondiale nel territorio di Velletri: qui i soldati tedeschi rinchiudevano in una grotta gli uomini per poi ucciderli.

Marika Meloni
Lorenzo Dinoia
Peter Cerrone




ASPETTANDO LA "VIA CRUCIS"

In occasione della Pasqua il Direttivo del comitato genitori, ha proposto alla preside la rappresentazione della Via Crucis, con la partecipazione di tutti gli alunni della scuola dell’infanzia “Marcucci”, della scuola elementare “Duilio Cambellotti” e della scuola media “Sibilla Aleramo”. La preside è stata entusiasta della proposta accogliendola con grande soddisfazione.
La rappresentazione si farà la mattina del  1 Aprile,  sarà composta da 15 stazioni: si partirà con l’ultima cena che verrà fatta davanti alla scuola elementare, poi con la prima stazione, cioè la condanna e flagellazione e la seconda davanti all’asilo, per poi procedere con la terza davanti la scuola media. La quarta stazione si farà davanti la Chiesa  e dalla quinta alla quindicesima stazione al parco di San Valentino.

E ALLORA DICHIARIAMO UFFICIALMENTE APERTI I LAVORI DI PREPARAZIONE E INVITIAMO TUTTI I GENITORI SPERANDO DI FARE UN BEL LAVORO!!!!


DIRETTIVO COMITATO GENITORI

mercoledì 25 febbraio 2015

VA DOVE TI PORTA IL PIEDE...LAURA KIBEL E IL SUO TEATRO

La mattina del 13 febbraio siamo andati in palestra per assistere ad uno spettacolo organizzato per le elementari “Duilio Cambellotti” e la scuola dell’infanzia”Marcucci”.
Protagonista di questo spettacolo è stato il corpo dell’artista Laura Kibel, specialmente le ginocchia e i piedi che traveste e trasforma per il pubblico in personaggi vivi ed espressivi capaci di trasmettere emozioni e sentimenti.
Le marionette erano chiuse in delle valigie con sopra dipinto l’immagine della marionetta che c’era dentro e ogni volta che la Kibel ne apriva una, un mondo incantato prendeva vita.
Accompagnati dal professore Ghilardi e dalla professoressa Rocchetta, lo spettacolo ci ha divertiti molto. E’ stata un’esperienza che ci ha fatto tornare bambini e abbiamo ascoltato brevi storie su temi come la pace, il rispetto per l’ambiente ecc…
Siamo molto contenti di aver conosciuto una persona che ha portato il suo spettacolo in giro per il mondo e che ha fatto divertire molti bambini e adulti. Ce ne siamo andati un po’ tristi perché ci è sembrato che lo spettacolo si fosse concluso subito ma divertiti per le scene a cui abbiamo assistito.

Federica D’Annibale
Giulia De Romanis
Antonio Suppa
Dilan Cimmino
Mirko Dalla Zanna 
Alessandra Stabile






UN COMPUTER PER GLI ALUNNI DELLA MATERNA

Questa mattina, alle 9.30, alla scuola materna “Marcucci”, alcuni rappresentanti del comitato genitori hanno consegnato un computer agli alunni della scuola materna e dalla scuola elementare “Duilio Cambellotti”. Il computer è stato comprato con il ricavato della vendita dei dolcetti di Halloween e dei lavoretti fatti da alcune mamme a Natale. 
Il costo del computer è stato di 349 euro. Alla consegna erano presenti: la preside Patrizia Pochesci, il prof. Alfredo Ghilardi, la maestra Patrizia Fabrizi, e alcuni rappresentanti del direttivo del comitato genitori tra cui Valentina Cinque, Angela Corona, Danila Carella e Mauro Benedetti. 
Questo regalo vuole significare la stretta collaborazione che c’è tra la scuola e i genitori, i quali con la loro partecipazione sempre attiva cercano di aiutare la nostra scuola a migliorarsi sempre di più.
 

Giulia De Romanis
Enrico Pasotto
Antonio Suppa
Davide Marino

ALLA RICERCA DEL GUSTO...

È partito il progetto alimentazione della classe 2A della Scuola Secondaria "Sibilla Aleramo", coordinato dal prof. Ghilardi e dalla prof.ssa Tremonti. "Alla ricerca del Gusto" è un progetto di educazione ambientale, alimentare e di educazione al gusto, che ha come scopo quello di permette agli alunni di avvicinarsi, imparare a conoscere e costruire un rapporto con un mondo apparentemente vicino, ma ai più sconosciuto, come quello agricolo della nostra provincia e trasmettere alle nuove generazioni, l’amore per la natura ed il “naturale” e promuovere usanze e tradizioni dei nostri luoghi. Contribuire a consolidare il legame dei giovani con il proprio territorio e spiegare il ruolo delle attività rurali e il mantenimento delle produzioni locali, come elementi centrali per la salvaguardia del nostro patrimonio culturale, storico e della biodiversità costituisce l’idea di partenza del progetto. Obiettivo primario sarà dunque l’intento di dare valore al grande patrimonio di saperi e sapori presenti nel nostro territorio attraverso la scoperta e l’incontro di due importanti realtà: quella autoctona e quella alloctona. Attraverso lo studio e la comparazione di piante aromatiche e officinali presenti nel nostro territorio e di spezie provenienti da altre realtà si tenderà a far comprendere agli studenti che la tradizione alimentare e fitoterapica sia un legame forte e comune nelle culture di tutti i paesi, sviluppando in loro una capacità critica delle diversità e/o uguaglianze delle produzioni, degli alimenti e delle virtù mediche di alcune piante, in modo da dare valore alle varie realtà culturali.Da una prima fase di studio, sincronico e diacronico, delle diverse piante aromatiche e del loro utilizzo nelle diverse epoche e culture, (monachesimo, cucina dei nobili, commerci con l’Oriente, crociate, corporazione degli speziali, ecc.) si passerà allo studio sul campo, attravero visite guidate ad antiche farmacie situate nei monasteri del territorio e non, per comprendere l’importanza delle piante aromatiche e officinali ieri quanto oggi, ed escursioni per il riconoscimento e la raccolta di bacche, foglie, semi, frutti, ecc.. da utilizzare per la realizzazione di prodotti nella fase conclusiva del progetto, quali composizioni, erbari, sacchetti profumati.Largo spazio sarà dato anche alla preparazione di piatti contenenti le spezie studiate da parte degli studenti, che si trasformeranno cosí in "piccoli chef" esperti del gusto, e alla riscoperta di antichi sapori locali con l'aiuto di esperti di cucina tradizionale cisternese.

Alfredo Ghilardi