giovedì 30 aprile 2015

UNA CLASSE DI ARTISTI...


Il giorno 10 Aprile 2015 con la professoressa Esposito Cinzia noi alunni della 1A abbiamo cominciato il laboratorio artistico il cui scopo è farci avvicinare all'arte e conoscere le opere dei grandi artisti attraverso la pittura su tela. Il nostro percorso è cominciato con la creazione di opere astratte e uno studio sulla struttura dell'albero, per poi passare alle copie dei celebri dipinti di Van Gogh. La classe è stata divisa in diversi gruppi: alcuni hanno dipinto su tela, altri su fogli F4. Le nostre opere a fine anno verranno esposte in una mostra organizzata dall'istituto "Leone Caetani", a cui tutti sono invitati. 

LUDOVICA TOTI
ERIKA BIAGIOLI


Ecco le nostre opere:






domenica 26 aprile 2015

TUTTI A FARE SHOPPING: UNA MATTINA AL MERCATO CON I BIMBI DELLA MATERNA

Il 17 aprile, i bambini della materna, accompagnati dalle insegnanti Pina Cardillo e Palliccia Rossella,  sono andati al mercato per conoscere e comprendere l'importanza delle verdure per la nostra salute.

Muniti di shopping bags cucite dalla zia della maestra Cardillo e dipinte a mano dagli stessi bambini, hanno cominciato il loro giro di acquisti accompagnati anche da alcune mamme. 
Uno dei venditori ha spiegato ai bambini come preparare un buon minestrone e alla fine ha regalato a tutti carote e fragole. 

Dopo questa esperienza, i bambini hanno quindi imparato che anche se alcuni cibi possono essere poco graditi, sono comunque molto importanti per la nostra salute e vanno quindi mangiati.




mercoledì 8 aprile 2015

ARCHITETTURA RINASCIMENTALE: FUSIONE DI BELLEZZA E FUNZIONALITA'

Ancora una volta, nell' Aula Consiliare del Comune di Cisterna, protagonista l' archeologia e le sue poliedriche forme d' interpretazione e , di nuovo, a fornire spiegazioni e delucidazioni, la Dott.ssa Carla Vaudo. A fare da “cappello” al suo discorso sull' archeologia del Rinascimento, questa volta vi è stata una proposta di analisi del lavoro del Palladio, illustre architetto tanto caro all' aristocrazia veneziana di allora, e del suo trattato, “I quattro libri dell' architettura”,  raccolta sistematica, ricerca  e sperimentazione su stili ripresi da opere più antiche e poi applicati all' architettura, all' epoca, più attuale. Tutto il discorso si può riassumere nel concetto di funzionalità unita alla bellezza, attraverso la perfetta coesione di teoria e prassi. Nulla era lasciato al caso, ogni elemento delle ville esaminate dalla dott.ssa Vaudo era concepito attraverso lo sguardo dell' estetica più soppraffina: persino le zone destinate alle attività più umili erano “rivestite” di grande dignità e splendore attraverso gli elementi decorativi e dai particolari esterni, in armonizzazione continua con l' ensemble del resto degli edifici. La dott.ssa Vaudo ha fatto notare il parallelo esistente tra questi edifici e i templi classici, presi ad imitazione per autocelebrare la vita privata, non però scollegata dall' esterno, “biglietto da visita” per esprimere la signoria e il potere sotto molteplici ed eloquenti forme. Ha poi parlato degli assi prospettici di queste ville, costruite all' insegna della trasparenza e sul richiamo della centralità dell' uomo (del resto l' Umanesimo produsse i prodromi del Rinascimento), e delle decorazioni murali ad tema architettonico, opere tridimensionali che facevano e fanno tuttora percepire costruzioni “fittizie” all' interno degli edifici, poiché basati su un gioco di illusione ottica. Ha poi parlato di spazi e luoghi dedicati alla rappresentazione simbolico-mitologica del potere  economico, intellettuale e politico la cui apoteosi si realizzava nelle grandiose volte affrescate. All' interno, in altri luoghi, era possibile osservare delle vere e proprie megalografie che incutevano riverenza e rispetto. Anche il mecenatismo era una parola d' ordine a quel tempo: le signorie si servivano di genii artistici per poter meglio rappresentare il loro prestigio attraverso l' arte, la bellezza e  il fasto, sempre in collegamento col passato, quasi a rievocare il potere imperiale antico. Tutto, interni ed esterni, era opportunamente  plasmato per affermare il potere. L' arte, figurativa ed architettonica , sfruttava il tromp d' oeil, il colpo d' occhio, attraverso il quale le immagini colpivano continuamente l' attenzione sia in maniera totale che particolare. Le ville e i palazzi, concepiti come musei e  abitazioni  assieme e perfettamente integrate coll' ambiente naturale circostante, plasmato e trasformato a seconda delle esigenze, possono essere definite autentici gioielli dell' architettura.  Al vaglio sono passati, poi, Villa d' Este e  Palazzo Farnese: nel primo caso ci si è ritrovati a parlare di bioarchitettura, di giardini manipolati e trasformati in autentiche opere d' arte con l' ausilio dell' idraulica, nel secondo caso (Villa Farnese) si è parlato della sua maestà e bellezza, unite alla più stretta funzionalità, ed in particolare della sua splendida volta affrescata, raggiungibile attraverso la scala regia.
Infine la dott.ssa Vaudo ha fatto notare le assonanze e le somiglianze stilistiche tra gli  edifici di quell' epoca  e  Palazzo Caetani a Cisterna.

Tutto è stato gradevolissimo, autorevole ed interessante.

GIOVANNI PINNA

SCATTI E SCENE DELLA VIA CRUCIS























martedì 7 aprile 2015

LA VIA CRUCIS

Il giorno 1 Aprile gli alunni della scuola dell’infanzia, scuola primaria e secondaria dell’istituto Leone Caetani del quartiere San Valentino, con la collaborazione dei genitori, delle maestre e dei professori hanno sfilato per le vie del quartiere e del Parco per la Via Crucis organizzata dal Comitato Genitori.
La Via Crucis si è svolta per 15 stazioni. I ragazzi hanno sfilato con costumi di scena, partecipando in maniera attiva all’evento.
Il Comitato Genitori ringrazia la nostra Dirigente scolastica per la fiducia che continuamente dimostra nei confronti delle iniziative da noi  proposte . Un ringraziamento speciale va al prof. Sacchi Alessandro che ha impersonato Gesù che a nostro avviso è stato eccezionale nella sua parte.
Ringraziamo i genitori che ci supportano, i professori e le maestre che collaborano con noi. Ringraziamo il parroco Don Livio per aver guidato la via Crucis.
 Questa volta vogliamo sottolineare il nostro ringraziamento all’amministrazione comunale nella persone dell’assessore Teseo Cera e soprattutto ringraziare per la presenza del nostro sindaco Eleonora Della Penna, ci teniamo a esprimere la nostra lusinga nel leggere l’articolo pubblicato sul sito del Comune di Cisterna di Latina e siamo felici del dialogo che si è venuto ad instaurare tra Comune, Comitato Genitori e Dirigente scolastica.

Ma in tutto questo i veri protagonisti sono stati i nostri alunni sempre meravigliosi: GRAZIE DI CUORE RAGAZZI!!!

DIRETTIVO COMITATO GENITORI