Per il ciclo Conversazioni a
Cisterna si è tenuta il 26 Novembre, presso l' Aula Consiliare
del Comune di Cisterna, la presentazione del libro “Rosa Tomei”, scritto dalla professoressa
Secondina Marafini. Erano presenti le
autorità comunali, il professor Adolfo Gente, la Preside dell' Istituto “Leone
Caetani” dottoressa Patrizia Pochesci, la dottoressa Cristina Tuderti e la
professoressa Anita Tremonti, oltre all'autrice. Dopo l' introduzione dei
relatori, che hanno sottolineato il valore della figura di Rosa Tomei, donna e poetessa, governante
di Trilussa, che molto può ancora insegnare alle attuali generazioni, in epoca
dove riferimenti e modelli “certi” hanno, molto spesso, poco spazio, l' autrice
ha illustrato la sua opera, nata da uno
straordinario lavoro di recupero di documenti e manoscritti, una minuziosa ricerca che ha dato origine ad un
testo dalle varie sfaccettature: è una biografia ma, al contempo è una raccolta
di brani poetici di alto lirismo (sia in italiano che in romanesco), è un
profilo stilistico ma, anche un' analisi semiologica. Altresì vi è presente una
fine interpretazione di tipo psicologico. Rosa Tomei, una donna che è vissuta
all' ombra del grande Trilussa, ma che al contempo l'ha amato, di un amore
platonico, certo, ma forse per questo ancora più intenso e vissuto. Una donna a
cui la vita ha inflitto pesanti sofferenze generate dagli stereotipi di quel
tempo, sublimate però nella nobilissima arte della poesia, arte che aveva
appreso, quasi per “osmosi”, dal suo Maestro, che molto la stimava ed amava, a
dispetto delle apparenze.
Era forse sì una serva semianalfabeta nel suo
cliché, invece donna sensibile, arguta, saggia, forte e creativa nella
realtà... Altrimenti non si potrebbe spiegare il pregio delle sue poesie.
Rosa
Tomei, donna che ha sofferto, donna che ha
amato, donna che ha lasciato un segno. Si può con certezza dire che
questo libro mancava.
Giovanni Pinna
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